Chi siamo:

Questo sito tratta in maggior parte del Culto Tradizionale Romano.

Spesso si sente definire la Tradizione: “vecchio culto”, oppure “antica religione”,

il nome di questo spazio tende a sottolineare che il Culto degli Dèi, essendo Essi per definizione “Eterni, Impassibili e Immutabili” non può che essere tale.

Il Fuoco è quello interno in ognuno di noi, il Fuoco di Vesta, ma non solo quello fisico, il ponte cioè che permise a Roma di divenire un vero e proprio Santuario a cielo aperto, spento dal tiranno Teodosio nel 391, è soprattutto la nostra anima.

“Il Fuoco Eterno” si prefigge non solo di raccontare e divulgare la Tradizione dei Padri, ma anche la storia dei nostri Popoli e della nostra Nazione.


lunedì 8 maggio 2023

Muzio Scevola: la Maiestas e l'ardore del coraggio

 Caio Muzio Cordo, alias Muzio Scevola (il mancino), era un giovane aristocratico romano che propose al Senato di uccidere il comandante etrusco, Porsenna, nel 508 a.e.v. durante l'assedio di Roma da parte degli Etruschi, proprio mentre nella città cominciavano a scarseggiare i viveri.


Riuscì facilmente a entrare nell'accampamento, in quanto etrusco egli stesso e armato, attese che Porsenna rimanesse solo e quindi lo pugnalò, ma aveva in realtà assassinato lo scriba del lucumone etrusco.

Catturato e portato davanti a Porsenna, il giovane disse: «Volevo uccidere te. La mia mano ha errato e ora la punisco per questo imperdonabile errore». Così mise la sua mano destra in un braciere dove ardeva il Fuoco dei sacrifici e non la tolse fino a che non fu completamente consumata.

Porsenna rimase così impressionato che decise di liberarlo. Muzio, rispose: «Per ringraziarti della tua clemenza, voglio rivelarti che trecento giovani nobili romani hanno solennemente giurato di ucciderti. Il fato ha stabilito che io fossi il primo e ora sono qui davanti a te perché ho fallito. Ma prima o poi qualcuno degli altri duecentonovantanove riuscirà nell'intento».

Questa rivelazione spaventò a tal punto il principe e il suo seguito che rinunciarono alla lotta e intavolarono trattative di pace con Roma.

Col Suo esempio Muzio Scevola ci insegna il valore della Maiestas, ovvero far parte di uno Stato, di una comunità e difenderla in ogni modo e senza timore.


Muzio Scevola e Porsenna, Rubens, 1600



Gianluca Vannucci


Nessun commento:

Post in evidenza

La Roma Celeste

Roma non è morta, Essa non è una città. Un empio tiranno che ha spento il Fuoco non significa nulla. Roma è una I-Dea, Roma-Amor . La Roma ...

Post più popolari