Chi siamo:

Questo sito tratta in maggior parte del Culto Tradizionale Romano.

Spesso si sente definire la Tradizione: “vecchio culto”, oppure “antica religione”,

il nome di questo spazio tende a sottolineare che il Culto degli Dèi, essendo Essi per definizione “Eterni, Impassibili e Immutabili” non può che essere tale.

Il Fuoco è quello interno in ognuno di noi, il Fuoco di Vesta, ma non solo quello fisico, il ponte cioè che permise a Roma di divenire un vero e proprio Santuario a cielo aperto, spento dal tiranno Teodosio nel 391, è soprattutto la nostra anima.

“Il Fuoco Eterno” si prefigge non solo di raccontare e divulgare la Tradizione dei Padri, ma anche la storia dei nostri Popoli e della nostra Nazione.


sabato 6 agosto 2022

Ariminvm: le origini e la Fondazione

 



Inaugurando con questo articolo una rubrica, dedicata alla mia città natale, appunto Rimini chiedo il favore delLe Camene e delLe Muse.

Città purtroppo poco conosciuta nella sua vera essenza a causa degli ultimi decenni di impronta turistica meramente edonista piuttosto che culturale.

Essa fu infatti un importantissimo Municipium in epoca romana, città fondamentale per il Regno d'Italia ostrogoto e per l'Esarcato bizantino. Infine fu uno dei poli Rinascimentali, praticamente secondo solo a Firenze per importanza.


Ma venendo all'articolo, è communis opinio pensare che Ariminum fu fondata dai Romani, completamente falso.

La zona della città risulta infatti abitata fin dal paleolitico e in prima età del ferro sappiamo come si sia sviluppata nella regione, in particolar modo in Verucchio la civiltà villanoviana di cui abbiamo ampie prove archeologiche, custodite nel Museo della città.

Catone, in un frammento delle Origines, riferisce “Ercole e i suoi compagni da cui tiene il nome” come fondatori di Ariminum.


Storicamente sappiamo che il primo popolo ad abitare Ariminum fu quello degli Umbri, anche Strabone conferma Rimini colonia degli Umbri, stirpe antichissima e cuore d'Italia già secondo gli autori antichi e che, attraverso il Ver Sacrum hanno popolato poi tutta la nostra Nazione e probabilmente non solo.


Gli Umbri furono poi spodestati dall'espansione etrusca, che dilagò occupando tutta la regione, Plinio ci tramanda che occuparono addirittura 300 città, secondo Dionigi di Alicarnasso 5 secoli prima della Fondazione dell'Urbe, ovvero intorno al 1200 a.e.v.



A questi secoli probabilmente risale la fondazione ufficiale di Ariminum. Pausania infatti ci tramanda che quello che fu un Lucumone etrusco, tale Arimno, fu “il primo a mandare offerte a Giove” in un imprecisato periodo tra Enea e la Fondazione di Roma. Questa fonte significa che probabilmente Arimno deve essere il mitico fondatore, una figura simile ad Ocno per la città, anch'essa etrusca, di Mantova ad esempio.

L'esistenza di Arimno è confermata dal Lanzi, che lo attesta come Re in Toscana nel suo “Saggio di Lingua Etrusca” (T.III pag. 645).

Quel che è certo, e questo anche in epoca romana, è che il vero nome del fiume Marecchia fu Ariminus, di qui anche il nome della città come sostiene del resto anche Festo. [continua...]


Gianluca Vannucci


1 commento:

Anonimo ha detto...

Articolo ben scritto e commentato, che rivela un attento studio della materia, continua perché sei sulla buona strada per fare una ricerca pregevole della materia trattata.

Post in evidenza

La Roma Celeste

Roma non è morta, Essa non è una città. Un empio tiranno che ha spento il Fuoco non significa nulla. Roma è una I-Dea, Roma-Amor . La Roma ...

Post più popolari